Ramadan 2023 in Tunisia e Id al-fitr.
Un periodo particolare in cui pianificare di andare in Tunisia è sicuramente il periodo del Ramadan. Sebbene tutti i servizi essenziali siano garantiti, durante il mese del Ramadan bisogna tenere presente la maggior parte dei negozi sarà chiusa fino al tramonto (inclusi la maggior parte dei negozi di alimentari) e sarete di fronte ad una città che sembrerà quasi deserta, quindi è bene capire innanzitutto in che giorni cade e, se coincide con le date che ci interessano, è certamente buona norma informarsi su cosa sia il Ramadan, visto che è uno dei cosiddetti Cinque Pilastri dell’Islam. Inoltre può essere molto interessante valutare di viaggiare intorno a questo periodo soprattutto perché questo mese di digiuno è seguito da una delle più importanti festività religiose: l’Id al-fitr (Festa della interruzione del digiuno), seconda solo all’Id al-kabīr, la Festa del sacrificio che si tiene dopo il viaggio alla Sacra Moschea della Mecca.
Cos’è e cosa succede durante il Ramadan
Un po’ tutti sanno che durante il Ramadan, di giorno, si digiuna, mentre la sera è consentito mangiare, ma tra i non musulmani pochi sanno esattamente cosa sia il Ramadan. Vediamo insieme in cosa consiste, per sommi capi.
I Cinque Pilastri dell’Islam sono i cinque obblighi fondamentali cui ogni musulmano sceglie di sottoporsi: testimonianza di fede, preghiera, elemosina legale, digiuno durante il Ramadan e pellegrinaggio alla Mecca. Noi ci concentreremo sul Ramadan: il mese in cui si digiuna per commemorare la prima rivelazione del Corano a Maometto. Questo precetto religioso volto a tutti gli adulti esclude anziani, diabetici, malati terminali, viaggiatori e donne in gravidanza, lattazione o nei giorni di ciclo. In particolare ci si astiene dal bere, mangiare, fumare, praticare atti sessuali, cattivi pensieri, cattive azioni e l’abbandonarsi all’ira, se non per legittima difesa. Giunta la sera, i praticanti rompono il digiuno con dell’acqua e dei datteri (questo primo pasto è chiamato Iftar), recitando Saha Chribtek (che possa essere per la tua salute).
Un mese variabile ed un viaggio insolito
Come per la data della Pasqua, che varia ogni anno, anche il Ramadan non ha una data fissa di inizio e fine. Le autorità musulmane stabiliscono l’inizio di questo mese (per il loro calendario è il nono mese) basandosi sull’osservazione della luna crescente.
Il calendario islamico è più breve di quello solare di circa una decina di giorni e segue strettamente le fasi lunari. Questo fa sì che, rispetto a quello solare, il calendario islamico retroceda, cambiando man mano stagione.
Come già accennato, i mesi sono legati alle fasi lunari: iniziano con il novilunio e terminano con l’avvistamento della nuova falce di luna (o dopo 30 giorni di digiuno, in caso non possa verificarsi l’avvistamento per condizioni meteo avverse).
Attualmente le previsioni per il 2023 identificano il Ramadan in Tunisia inizierà il 23 marzo, concludendosi il 21 aprile con Id al-fitr, la Festa dell’interruzione del digiuno. La parte più interessante è che in Tunisia il giorno di Id al-fitr è seguito da ben due giorni di festa nazionale, il che significa che sarà festa dal 21 al 23 aprile. Questa festività, in particolare per il 2023, coincide con un weekend e per un italiano questo potrebbe incontrarsi con il ponte per il 25 aprile, per portare a quasi un’intera settimana di vacanza in cui poter ammirare il passaggio dalla fine del Ramadan alla ripresa delle normali attività, attraverso la Festa della interruzione del digiuno. Sebbene durante il Ramadan il nostro consiglio sia di non consumare nulla in pubblico, per rispetto verso chi pratica gli ultimi giorni di digiuno, veder rifiorire la città è uno spettacolo particolare. Come pietanza da assaporare, in questi giorni di festa, troverete certamente i Maʿmūl ( معمول), dolci tradizionali in pastafrolla ripiena di datteri, fichi o frutta secca (pistacchi, mandorle etc), cotti in forno. Per chi volesse fare l’esperienza della cena durante il Ramadan, esistono siti dove poter prenotare il pacchetto completo, ad esempio per Tunisi, dove potreste richiedere di essere prelevati in albergo, cenare e tornare in albergo.
Per darvi un’idea di quanto il 2023 unisca una serie di date ad un ponte che rende il viaggio ideale, eccovi le date ufficiali per i giorni festivi di Id al-fitr in Tunisia per i prossimi anni:
- 2024 – 10, 11 e 12 aprile
- 2025 – 30, 31 marzo e 1 aprile
- 2026 – 20, 21 e 22 marzo
Raccomandazioni
Anche se la Tunisia non ha leggi che vietano esplicitamente di mangiare, bere o fumare in pubblico durante il Ramadan (cosa che invece si verifica nei paesi del Golfo Persico), vi ricordiamo, oltre appunto a suggerirvi di non nutrirvi in pubblico, che è buona norma andare in giro vestiti dignitosamente, riservando il costume da bagno alla piscina dell’albergo dove alloggiate e luoghi simili, magari andando in spiaggia solo dopo che il Ramadan si è concluso. Dopotutto il mare non scapperà ed è meraviglioso anche solo ammirarlo.
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